Ciclo di seminari rivolti a tecnici di varie discipline sportive che operano nei centri pubblici e privati di Latina e della provincia
Una riflessione sul rapporto tra bambini con disturbi del neurosviluppo e sport ha come concetto cardine quello di inclusione.
L’inclusione di bambini con Disturbo dello Spettro Autistico in un contesto sportivo -palestra, piscina, campo di allenamento- , si costituisce come un elemento importante per il loro sviluppo, finalizzato soprattutto all’acquisizione di atteggiamenti, condivisione di regole, imitazione di comportamenti, utili per consentire loro il massimo adattamento possibile agli ambienti di vita e alla partecipazione emotiva nella società.
La pratica sportiva diventa quindi uno strumento di inclusione sociale e di comunità, quella dei bambini –normotipici e speciali- che praticano quello sport, insieme ai loro maestri e istruttori.
Il progetto prevede la loro preparazione all’inclusione attraverso un ciclo di seminari rivolti a tecnici di varie discipline sportive che operano in centri pubblici o privati di Latina e della provincia, tenuti da medici neuropsichiatri infantili, psicologi e terapisti tutti specializzati in questo disturbo.
Intervista su LAZIO TV